Babylon Berlin tornerà con una quarta stagione

Il bellissimo colossal seriale tedesco è un crime ambientato a Berlino durante la Repubblica di Weimar

Mentre soffiano (purtroppo) i venti di guerra, ecco una serie davvero da recuperare. Tra l’altro è stato appena annunciato l’arrivo di una nuova quarta stagione, che dovrebbe debuttare il prossimo ottobre su Sky.

Babylon Berlin è una produzione tedesca (in onda dal 2017) tratta dal ciclo romanzesco dello scrittore e storico Volker Kutscher, un colossal di cui finora abbiamo visto tre stagioni, che – non si capisce bene il perché – è stato praticamente sempre snobbato ai Golden Globe e agli Emmy. A torto.

Eccovi infatti cinque ottimi motivi per cui guardarlo (lo trovate nella Sky box).

E’ ambientato nella Berlino della Repubblica di Weimar.

La città di Berlino del 1929 è magnificamente ricostruita – nelle scenografie, nelle atmosfere, nei costumi – con un’attenzione maniacale che non ha nulla da invidiare a super cult come Mad Men o Downton Abbey.

Mescola con grande capacità storia e finzione.

Mentre le luci e le ombre di un’epoca tanto fascinosa quanto controversa, dominata dal sorgere dell’ideologia nazista, trovano il proprio riflesso nei personaggi.

Gli interpreti saranno una vera scoperta.

In particolare le due protagoniste femminili: la tedesca Liv Lisa Fries (nella foto) nel ruolo di un’aspirante poliziotta e la lituana Severija Janušauskaitė, che domina la prima stagione interpretando la fascinosissima cantante Swetlana Sorokina.

E’ un crime in costume super interessante.

In una Berlino “babilonica” dalle mille contraddizioni, dove si muore di fame oppure si balla fino all’alba nei locali di lusso, il commissario della Buoncostume in trasferta Gereon Rath (Volker Bruch) e una giovane prostituta che sogna di entrare in Polizia (la Fries) incrociano le loro vite, ritrovandosi coinvolti in una serie di indagini. Intanto, tra crimini sessuali e cospirazioni politiche, si prepara l’avvento del nazismo.

La prima stagione offre una delle più belle scene musicali della storia della serialità tv.

Si svolge nella sala da ballo Moka Effi, un tempo realmente esistita, nella quale tutti i presenti vengono coinvolti in un fantastico ballo di gruppo sulle note del bellissimo brano originale Zu Asche zu Staub cantato sul palco dalla misteriosa Sorokina travestita da uomo.