Merpeople: sirene per lavoro: sbarca oggi su Netflix la docuserie sugli artisti acquatici più folli d’America
Mentre al cinema debutta il nuovo film live action Disney La Sirenetta (leggi la recensione qui) arriva su Netflix proprio oggi una serie documentaria che più strana non si potrebbe: Merpeople: sirene per lavoro, in cui si raccontano (l’avreste mai immaginato?) i lavoratori dell’intrattenimento che interpretano sirene e tritoni per show e convention (ovviamente in America, dove sennò?)
Che cosa racconta:
Diretta Cynthia Wade – documentarista molto attiva e premiata, vincitrice di un Oscar nel 2008 per il corto documentaristico Freeheld, nel quale raccontava la battaglia di una poliziotta che dopo una diagnosi di cancro cercava di far avere la sua pensione alla compagna – la docuserie segue in 4 puntate un gruppo di artisti subacquei che di professione interpretano le mitiche creature marine, attraverso la loro vita quotidiana, gli allenamenti, le audizioni e le esibizioni negli show.
Il mercato, spiega una delle protagoniste, vale mezzo miliardo di dollari e si dipana tra show, convention, concorsi e performance: la serie presenta alcuni degli appuntamenti più importanti come il popolare Circus Siren Pod, uno degli spettacoli più seguiti, fondato dall’ ex artista circense Morgana Alba (funziona anche come agenzia artistica, se volete una sirena professionista in piscina per la vostra festa di compleanno) o il concorso mondiale The King and Queen of the Seas alle Bahamas. E tra i personaggi davvero curiosi, Chè Monique, fondatrice della Society of Fat Mermaids (sì, le sirene grasse).
Perché guardarla:
La serie è una specie di coloratissimo viaggio in un “freak show” poco conosciuto, e ha le potenzialità per diventare un piccolo cult. Sicuramente non vi annoierà.
