Com’è morta lady D?

Su Netflix la versione di The Crown

Non sono bastati 26 anni per spegnere le polemiche sulla tragica morte di Lady Diana Spencer, rimasta uccisa il 31 agosto 1997 in un incidente d’auto a Parigi nel quale perse la vita anche il presunto fidanzato Dodi Al Fayed, figlio del magnate egiziano Mohamed, proprietario di Harrods.

La teoria del complotto – La più resistente è stata supportata proprio da Mohamed Al Fayed, il quale sosteneva che la principessa – che frequentava Dodi da qualche settimana, avendo creato tuttavia un eccezionale interesse mediatico – fosse ufficialmente fidanzata con suo figlio e in attesa di un bambino. E che dunque la Famiglia Reale avesse ordito una cospirazione per farla morire per evitare di creare legami con un musulmano.

L’autopsia e le indagini hanno sconfessato le accuse, tanto che lo stesso Al Fayed fu costretto a riconoscerlo in tribunale: Diana non era incinta e probabilmente si sarebbe salvata se in macchina avesse allacciato la cintura di sicurezza. Altre autorevoli testimonianze, tra cui quella raccolta da me personalmente nel corso di una intervista con il maggiordomo personale della principessa Paul Burrell – la trovi qui: Lady Diana: le rivelazioni del suo maggiordomo – ritengono improbabile anche il presunto fidanzamento.

La versione di The Crown – All’indomani della scomparsa della Regina e anche dello stesso Mohamed Al Fayed, morto lo scorso 30 agosto, ecco come la questione viene affrontata dalla serie colossal che ha raccontato il lungo corso del regno di Elisabetta II, i cui primi 4 episodi dell’ultima stagione sono già disponibili su Netflix.

ATTENZIONE SPOILER!

Secondo la serie Dodi, che peraltro avrebbe dovuto sposarsi con un’altra donna di lì a poco, aveva cominciato con Diana una liaison “estiva” principalmente per le insistenze di Mohamed, il quale aveva organizzato l’incontro tra i due e premeva ossessivamente perché il figlio la conquistasse e ne facesse sua moglie. Le scene che vediamo ci mostrano una Diana molto consapevole e niente affatto innamorata, che, anzi, preme per tornare in Inghilterra dai suoi figli, e acconsente a malincuore a fermarsi ancora un giorno a Parigi. Dodi invece viene rappresentato come un uomo fragile e succube dei piani del padre.

Che cosa accadde davvero tra i due durante l’ultima cena che consumarono all’hotel Ritz prima dell’incidente, non lo sapremo mai. La serie tuttavia ci racconta una Diana che rifiuta l’anello di fidanzamento propostole da Dodi, chiedendogli di parlare con suo padre dell’impossibilità di un matrimonio, cosa che tuttavia lui non ha il tempo (e il coraggio) di fare.

Il vincitore morale di tutta la questione sembra il futuro Carlo III, distrutto dalla morte della madre dei propri figli, il resto, è storia.